Katerina Illnerova, “Avventura nel Regno di Porcellana”; courtesy of Carhusia, 2022 – copertina
Di Titty Miele
Chi non ha una nonna o una zia che custodisce nella vetrinetta della credenza in salotto un servizio di tazze di porcellana in stile cinese? Sarà capitato anche a voi di provare la tentazione di aprire la vetrinetta, per prendere in mano tazze, vasetti e teiere, ammirarne i decori esotici, immaginare una storia che parta dalle immagini raffigurate su questi oggetti, che porti lontano. E’ il tema, insolito e originale, di “Avventura nel regno di Porcellana”, silent book realizzato da Katerina Illnerova e pubblicato da Carthusia nel 2022, finalista al premio Andersen nel 2023.
IL FASCINO DEL QUOTIDIANO
Giovanissima e promettente illustratrice ceca, Katerina porge un racconto che nasce da un insieme apparentemente immobile e muto, ma in grado di animarsi e generare meraviglie agli occhi di chi sa coglierne le sfumature nascoste; l’autrice così commenta in quarta di copertina: “a volte l’avventura ci aspetta dietro l’angolo, anche tra gli oggetti di tutti i giorni. Bastano un colpo di vento e un cappello che vola lontano, come ci racconta il pescatore del Regno di Porcellana”.
Katerina Illnerova, “Avventura nel Regno di Porcellana”, courtesy of Carthusia, 2022- il pescatore
Un colpo di vento rovescia la calma in cui è immerso il pescatore, portandogli via il suo cappello, che vola rocambolescamente tra pattern, dragoni , montagne dalla cima aguzza e pesci gatto, da una stoviglia all’altra. Il racconto di Katerina Illnerova oltrepassa i confini della decorazione; tazze, teiere, vasi e piatti si trasformano spazi interattivi in cui il protagonista si muove, lungo una sequenza ritmica che alterna movimenti e pause .
DECORAZIONE E NARRAZIONE
Qual è il segreto di questo incredibile albo illustrato? La peculiarità di Avventura nel regno di Porcellana, oltre all’originalità del soggetto, che costituisce un unicum nel panorama del silent book, risiede nelle atmosfere delicate e rarefatte, sublimate dall’assenza di testo. Uno sfondo grigio, elegante e al tempo stesso minimal, circonda pattern e forme, facendone risaltare la resa accurata e dettagliata. Al bianco e blu dei decori si contrappone il rosso dei vestiti del pescatore; entrambi i colori si congiungono nelle scaglie dei pesci. Il risultato è una storia silenziosa che prende per mano il lettore, guidandolo in un viaggio incredibile, in cui il confine tra decorazione e illustrazione, movimento e pausa, evocazione e rappresentazione è costantemente liquido. Tutto scorre, fluisce, si arresta, riprende. Walter Fochesato commenta in terza di copertina : “E’ un viaggio che ogni volta si rinnova, quello che compiamo tra le pagine di un albo senza parole Che poi, come ben sappiamo, le parole ci sono, eccome”.
PER GRANDI O PICCINI ?
Che siate adulti o no, e abbiate o meno una nonna o una zia appassionata di porcellane cinesi, non importa. questo albo vi conquisterà con la delicata resa grafica delle sue immagini ed il ritmo volante delle sequenze, aprendo il cuore alla percezione del significato nascosto nelle piccole cose, anche nella silente quiete di una vetrinetta o una mensola impolverata. Questo albo è una magia silenziosa.Anzi, no : tintinnante, come il ticchettio delle dita su un vasetto di porcellana.